Amaretti Sardi

La Ricetta Della Nonna

DOLCI SARDI STREPITOSI PERFETTI PER PASQUA

Ed ecco un altro dolce che a Pasqua, a casa mia e come da tradizione sarda, non deve mai mancare: gli Amaretti, dei meravigliosi e morbidissimi dolcetti in pasta di mandorle e acqua di fior d'arancio. Una ricetta sarda fantastica che ti farà innamorare all'istante, parola di Mami ;) 

E ora... corriamo in cucina per scoprire come si fanno...♡



Puoi Vedere La Videoricetta Qui Sotto:

NOTE:
  • Gli ingredienti principi di questa ricetta sono le mandorle e gli albumi: entrambi devono essere freschissimi per l'ottima riuscita.
  • Per questa ricetta andranno utilizzate sia mandorle dolci che mandorle amare (da qui appunto il nome "Amaretti").
  • E' una ricetta semplice tuttavia un pò insidiosa in alcuni passaggi,

    per cui bisogna prestare molta attenzione durante la realizzazione e tener d'occhio il forno per non farli scurire troppo.

  • Nel video potrai osservare bene tutti i passaggi e seguire gli altri miei consigli.

  • Se provi questa ricetta aspetto un tuo parere! Mandami le foto qui: https://t.me/camartamc
  • Trovi tutti i modi per contattarmi giù, alla fine dell'articolo ♡

Ingredienti:

✔️ 160 gr di mandorle dolci pelate e tostate
✔️ 10 gr di mandorle amare pelate e tostate
✔️ 140 gr di zucchero
✔️ 1 albume di un uovo grande
✔️ pochissima scorza di limone
✔️ pochissimo estratto di vaniglia
✔️ zucchero semolato per arrotolare le palline
✔️ acqua di fior d'arancio per bagnarsi le mani per formare le palline
✔️ mandorle q.b.
  • COTTURA:  
✔️ 180 gradi per i primi 5 minuti, poi a 160 gradi per i rimanenti 15 minuti

Preparazione:

  • Per prima cosa andremo a tritare le nostre mandorle all'interno del contenitore del mixer con circa metà dello zucchero che ci occorrerà per la ricetta... così facendo non faremo perdere gli oli che sono presenti nelle mandorle.
  • Tritiamo per bene.



  • Ecco qui le nostre mandorle tritate.
  • Adesso trasferiamo l'albume all'interno di una ciotola.
  • Il tuorlo non ci occorrerà e lo metteremo da una parte.


mi raccomando l'uovo dovrà essere a temperatura ambiente ;)


  • Aggiungiamo un pizzico di sale e lo inizieremo a montare leggermente fino a formare una schiumetta.
  • Adesso aggiungiamo anche la scorza del limone grattugiata.
  • E il rimanente zucchero.



  • Aggiungiamo le mandorle tritate precedentemente e mescoliamo bene con l'aiuto di un cucchiaio.
  • Aggiungiamo una puntina di estratto di vaniglia, e amalgamiamo leggermente con l'aiuto dello sbattitore. 


Ti sconsiglio di utilizzare la farina di mandorle già pronta poiché non è mai pura al 100%.

  • Il nostro composto dovrà essere un po' morbido però allo stesso tempo un po' asciutto e appiccicoso.
  • Adesso ci bagniamo leggermente le mani con l'acqua di fior d'arancio leggermente diluita con l'acqua, preleviamo una piccola parte dal composto e iniziamo a formare le palline.
  • Le arrotoliamo nello zucchero semolato e facciamo lo stesso procedimento con tutti quanti.


Cerchiamo di fare le palline tutte delle stesse dimensioni. Dovrebbero uscir fuori una decina di amaretti.

  • Adagiamo ogni pallina nella teglia rivestita con la carta da forno e al centro di ognuna posizioneremo le mandorle dolci.
  • Dovremo attendere almeno 12 ore prima di poterli infornare quindi li dovremo far riposare in un luogo asciutto e all'aria per almeno 12 ore in questo modo lo zucchero con l'albume si cristallizzerà quindi cristallizzandosi le palline diventeranno leggermente più asciutte e così facendo eviteremo il loro afflosciarsi nel forno. Comunque io vi consiglio, sempre se avete la possibilità, di utilizzare un forno ventilato che è molto meglio per la cottura di questi dolci in modo tale da farli restare belli su. Il mio è un semplice forno a gas e li farò cuocere in forno già caldo, nel ripiano centrale per i primi 5 minuti a 180° gradi, poi abbasserò la fiamma a 160° e li farò cuocere per i rimanenti 15 minuti, quindi in tutto dovranno cuocere per 20 minuti. 
  • Controllate di tanto in tanto comunque perché non tutti i forni sono uguali ... spegniamo il forno e li lasciamo intepidire dentro per altri 5 - 7 minuti e con lo sportello del forno leggermente aperto.


Ed eccoli prontissimi, sono bollenti ma già non vedo l'ora di mangiarli, sono irresistibili, come le ciliegine: uno tira l'altro e io ne vado letteralmente matta. Che buon profumino hanno rilasciato in tutta la casa.  ;)


Spero tanto che questa ricetta ti sia piaciuta! Ti mando un grosso bacione e un abbraccio. Ciaoooo 

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