Is Pirichittus De Bentu, i buonissimi Dolci Sardi Vuoti Dentro

Sono emozionatissima nel presentarti is pirichittus de bentu, dei dolci sardi simili a dei bignè con una deliziosa e profumata glassa di zucchero che li avvolge tutti. La particolarità del loro nome deriva dal fatto che durante la cottura in forno si gonfiano talmente tanto da svuotarsi dentro ed è come se ci fosse passata una folata di vento, infatti "bentu" in sardo significa vento. Super leggeri, profumati poiché aromatizzati dall'arancia e dal limone e perfetti per Pasqua... Non puoi farti scappare questa ricettina. Te ne innamorerai ;)

E ora... corriamo in cucina per scoprire come si fanno...♡

NOTE:

Se vuoi, potrai riempirli come se fossero bignè... con crema pasticcera, nutella o quello che più ti piace. Mmmmh, troppo buoni! ❤
Se non trovi o non vuoi usare lo strutto ti consiglio di sostituirlo con la stessa quantità d'olio o di burro (anche se comunque in questo modo cambierebbe il gusto).
Si conservano benissimo dentro un contenitore ermetico e dureranno per almeno 5 giorni (sempre se ci arrivano all'alba del giorno dopo) :D
Nel video potrai osservare bene tutti i passaggi e seguire gli altri miei consigli.

✔️ 125 ml d’acqua
✔️ 65 gr di strutto
✔️ 125 gr di farina “00”
✔️ la scorza di un limone piccolo
✔️ un pizzico di lievito per dolci
✔️ 3 uova grandi

Ingredienti per la glassa:

✔️ 250 gr di zucchero semolato
✔️ 85 gr d’acqua
✔️ la scorza di un limone e un’arancia piccoli

♨ COTTURA:

✔️ al centro del forno a 200 gradi per i primi 15 minuti
✔️ dopo abbasseremo a 180 gradi e facciamo cuocere per altri 15 minuti
✔️ poi abbassiamo ancora a 170 gradi e lasciamo per altri 15 minuti
✔️ gli ultimi 10 - 15 minuti a 160 gradi

Mettiamo a bollire l'acqua con la buccia del limone a pezzetti e lo strutto, una volta raggiunta l'ebollizione togliamo la buccia del limone, abbassiamo la fiamma e versiamo tutta quanta la farina, setacciandola.
Mescoliamo energicamente per circa sette minuti a fiamma bassissima finché il composto non si sarà staccato completamente dalle pareti e avrà
rilasciato sul fondo una specie di patina.
Trascorso questo tempo trasferiamo il composto in un piatto e lo facciamo a freddare, una volta freddo lo versiamo nella ciotola dell'impastatrice o dello sbattitore elettrico con i ganci impastatori e aggiungiamo il sale.

Aggiungiamo un uovo alla volta mentre l'impastatrice è in funzione alla minima velocità, come si dice: un uovo non deve vedere l'altro, e quindi finché il composto non avrà assorbito un uovo non potremo versare il successivo.
Dovremo ottenere un composto liscio ed omogeneo. Prendendone un cucchiaio se sta su vuol dire che avrà ottenuto la consistenza ideale.
Quando andremo a formare i pirichittus non si devono poi sedere sulla teglia ma devono rimanere belli su.
Aggiungiamo anche pochissimo lievito per dolci giusto per dare ancora più consistenza ai nostri dolci... anticamente questo non si faceva, è una modifica recente quindi potresti anche ometterlo.
Accendiamo il forno e lo facciamo preriscaldare a 200 gradi...
Prendiamo un cucchiaio di impasto e con il cucchiaino spingiamo verso il basso fino ad adagiarlo sulla teglia.

Non preoccuparti se magari all'inizio potrebbero sembrarti antropomorfi :) ma la caratteristica dei pirichittus è proprio quella di essere tutti diversi gli uni dagli altri.

Con il dito bagnato con poca acqua sistemiamo tutta la superficie per eliminare eventuali punte che si sono formate.
Adesso arriva il momento più delicato, ossia la cottura: mi raccomando ci vorrà precisione con i tempi e non ci si deve distrarre.
Inforniamo al centro del forno a 200 gradi per i primi 15 minuti, dopo abbasseremo a 180 gradi e facciamo cuocere per altri 15 minuti, poi abbassiamo ancora a 170 gradi e lasciamo per altri 15 minuti, gli ultimi 10 - 15 minuti a 160 gradi...

Guarda la trasformazione che hanno avuto, fantastici. Ora una volta cotti li dovremo far freddare completamente nel forno spento, socchiuso, ci aiuteremo come ho fatto io con un mestolo di legno... questo consentirà ai pirichittus di asciugarsi del tutto.

Prima di procedere con la glassatura non ho resistito e ne ho voluto aprire subito uno, ha fatto un suono bellissimo quando l'ho aperto e l'interno è un qualcosa di magico, veramente ti lascia senza parole, stupendo.
Ora prepareremo la glassa: in una pentola bella capiente versiamo lo zucchero con la scorza del limone e dall'arancia grattugiata, aggiungiamo l'acqua e mescoliamo portando ad ebollizione... una volta che si sarà formata una schiumetta, abbassiamo la fiamma e facciamo bollire così per una decina di minuti, ti accorgerai che lo sciroppo è pronto se prendendolo con due dita farà il filo così come ti ho mostrato nel video...
Ci versiamo dentro i pirichittus poco per volta e li rigiriamo bene finché non diventeranno tutti lucidi, li trasferiamo su un vassoio con carta da forno e ripetiamo l'operazione finché ovviamente non termineranno, il tutto sempre a fiamma bassa.
Spegniamo il fuoco e versiamo velocemente il resto dello sciroppo, quindi la glassa sopra ogni pirichittus, in modo tale che così si formi proprio il cappellino bianco.
Una volta che si saranno freddati diventeranno belli lucidi e bianchi sopra.

Provali! Non vedo l'ora di sentire anche il tuo parere. :)

Guarda un po' che belli!!! Super leggeri, profumati poiché aromatizzati dall'arancia e dal limone... io li ho adorati e ti dico già che non ho mai voluto mangiare quelli che vendono, nel senso che non mi sono mai piaciuti e ho sempre sentito sapore di uovo, invece fatti in casa, no, hanno un gusto completamente diverso. E poi....

Si mangiano con gli occhi. ;)

Spero tanto che questa ricetta ti sia piaciuta! Ti mando un grosso bacione e un abbraccio. Ciaoooo ♥