SU PISTOCCU INCAPPAU al caffè, dolce sardo perfetto per l'inzuppo

Che bello il suono della moka al risveglio, il profumo del caffè che pervade tutta la casa... ti siedi a tavola con la tovaglietta della colazione, ti prepari un bel cappuccino con tantissima schiuma e i tuoi occhi ancora assonnati vengono subito catturati da un dolce rettangolare poggiato su un piattino: una bontà tipica sarda che sprigiona morbidezza da tutti i pori. Su Pistoccu Incappau al caffè è l'ideale per la colazione, per iniziare al meglio la giornata con la carica giusta. Una ricetta semplicissima da fare, senza burro, senza olio, senza lievito e con un gusto molto particolare che ti conquisterà subito.

E ora... corriamo in cucina per scoprire come si fa...♡

NOTE:

Se vuoi, potrai gustarlo anche con il tè a merenda, ottimo ugualmente. Tradizione sarda vuole comunque che Su Pistoccu venga "abbinato" al caffè per un momento catartico. ;)
Se non ti piace il caffè potrai glassare su pistoccu con del semplice zucchero al velo più acqua, oppure lasciarlo semplice.
Su Pistoccu si conserva benissimo all'interno di una scatola chiusa ermeticamente.
Nel video potrai osservare bene tutti i passaggi e seguire gli altri miei consigli.

✔️ 4 uova grandi e a temperatura ambiente
✔️ 125 gr di zucchero
✔️ 80 gr di farina "00"
✔️ 45 gr di amido di mais

Ingredienti per Sa Cappa:

✔️ 100 gr di zucchero
✔️ una tazzina scarsa di caffè
✔️ un cucchiaino di cacao amaro in polvere
✔️ 2 cucchiai d'acqua
✔️ zucchero al velo e acqua q.b.

♨ COTTURA:

✔️ tortiera rettangolare 20x25
✔️ 180° per 40-45 min.

Gli ingredienti sono pochissimi e la preparazione grossomodo non è così complessa, tuttavia bisogna prestare attenzione a tutti i particolari che ti dirò e mostrerò durante questo tutorial.

Iniziamo a sgusciare le uova all'interno di una ciotola, dovranno essere grandi e a temperatura ambiente (condizione importantissima per far sì che montino alla perfezione).
Iniziamo ad azionare lo sbattitore elettrico e piano piano aggiungeremo lo zucchero.
Montiamo per 20 minuti, non meno mi raccomando.
Il composto dovrà scrivere come si suol dire e dovrà essere chiarissimo e spumoso.

Adesso procederemo con la spatolina, e con movimenti delicati dal basso verso l'alto incorporiamo la farina e l'amido setacciati assieme, poco per volta e delicatamente per far incorporare quanta più aria possibile al nostro composto.
Nel mentre accendiamo il forno e lo facciamo preriscaldare a 180 gradi.
Foderiamo con carta da forno una tortiera delle dimensioni 20x25 e ci versiamo dentro l'impasto.
Inforniamo a 180° per 40-45 minuti.
Fai sempre la prova stecchino perchè come ben sai non tutti i forni sono uguali.

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Una volta pronto lo facciamo freddare su una gratella.
Spolverizziamo un po' di zucchero al velo sulla superficie in modo tale da non farlo attaccare al vassoio e lo capovolgeremo su di esso rimuovendo poi delicatamente la carta da forno.
Regoliamo tutti i lati con un coltello... e nel mentre assaggiamo... ahah. ;) Non resisto mai alla tentazione.
Dopodiché dovremo dividere il pan di spagna in due parti dal lato più lungo, quindi in orizzontale... e in verticale in 4 parti, per formare i nostri pistoccusu.

Ne avvicino uno alla telecamera... si intravede già la morbidezza.

E ora ci occuperemo della cappa al caffè:
All'interno di un pentolino versiamo lo zucchero, il cacao amaro in polvere e il caffè. Diamo una leggera mescolata e aggiungiamo anche 2 cucchiai d'acqua. Mescoliamo e ci trasferiamo sui fornelli. Su un fornello in un altro pentolino mettiamo a scaldare un po' d'acqua che ci servirà se la glassa dovesse addensarsi troppo e per pulire il pennello che useremo per spargere la cappa. Così è già pronta, la teniamo vicino all'occorrenza.
Ora ci occuperemo del nostro pentolino dove abbiamo versato zucchero, cacao, caffè e acqua, la fiamma dovrà essere media finchè il liquido non farà tutte le bollicine sulla superficie, ovviamente sempre continuando a mescolare con un mestolo di legno, dopodichè abbasseremo la fiamma al minimo e continueremo a mescolare per una decina di minuti. Se avete un termometro da cucina non dovrà superare i 120 gradi. Io vado un po' ad occhio... come diceva sempre mia nonna... sa cappa è pronta quando si forma su sciroppu a mesu puntu. E vi spiego subito... trascorsi 10 minuti preleviamo un po' di sciroppo e lo facciamo intiepidire sul mestolo di legno... altrimenti ci potremmo ustionare le dita... attendiamo un po' e poi facciamo la prova: bagniamo il polpastrello sul mestolo e unendo indice e pollice si deve creare il filo... lo vedete nella foto sottostante?? questo è il segnale che sa cappa è pronta.
Spegniamo sia questo fornello che l'altro con l'acqua (che ci teniamo vicino) e iniziamo a dare un primo strato di cappa sui nostri pistoccu. Ci aiutiamo anche con il mestolo per trasportare il liquido.
Una volta glassati tutti, puliamo il pennello nell'acqua calda e ripetiamo la stessa cosa. Terminati tutti, facciamo un terzo giro di glassatura.

Sembrano delle paste da bar messe così tutte in fila con questo buon profumo sia di savoiardo e sia di caffè che ti fa pensare subito alla colazione. Quando sa cappa si asciugherà del tutto diventerà più duretta giustamente rispetto al resto... e quindi sarà particolarissimo sia tagliarli che gustarli, proprio per questa doppia consistenza.

Mmmmh, lo senti già il loro profumino paradisiaco? Oltre al fatto che il pan di spagna si inzupperà in un attimo nel caffè o nel cappuccino e sarà un momento veramente celestiale. Si conservano benissimo per tanti giorni chiusi ermeticamente e resteranno sempre super morbidi.

Si mangiano con gli occhi.

Spero tanto che questa ricetta ti sia piaciuta! Ti mando un grosso bacione e un abbraccio. Ciaoooo ♥